Installazione camini a gas

Una stufa, un inserto od un camino a gas devono essere installati da un tecnico qualificato.

Il 'fai da te' in questo campo è decisamente sconsigliato, oltre che illegale.

Le note che seguono hanno solo lo scopo di fornire una idea di quello cui si va incontro per la installazione di un prodotto a gas. Quello che fa veramente testo sono le istruzioni fornite da produttore, che vanno seguite alla lettera, affidandone l'esecuzione, ripetiamo, ad un esperto.

Ci sono due principali categorie di focolari a gas: Tipo B e Tipo C

Focolari tipo B

Si tratta di focolari, con o senza vetro, che prelevano l'aria di combustione dalla stanza in cui sono installati ed evacuano i prodotti della combustione attraverso una normale canna fumaria, esattamente come un camino a legna. Il funzionamento è a tiraggio naturale, la canna fumaria deve essere di sezione adeguata alla bocca del camino, la presa d'aria collegata all'esterno è assolutamente indispensabile.

La canna fumaria deve possedere tutte le caratteristiche proprie di un buon camino a tiraggio naturale, che potrete trovare nella sezione specifica sulle canne fumarie in questo sito.

stufa a legna

Rispettare scrupolosamente le sezioni minime richieste dal produttore. Una canna fumaria in acciaio Aisi 316L con guarnizioni è particolarmente consigliata con impianti a gas.

La dimensione della presa d'aria deve essere di almeno 6 cmq per ogni Kw di potenza del focolare. Ad esempio, un focolare di 9 Kw di potenza richiede una presa d'aria di almeno 54 cmq. (6 x 9 = 54). Si parla, naturalmente, di presa d'aria libera: se si acquista una bocchetta grigliata, ricordarsi che la griglia riduce la sezione libera di passaggio dell'aria, e che quindi la griglia dovrà essere di superficie maggiore rispetto a quella teorica. Esistono in commercio bocchette predisposte, in vari materiali, che riportano una indicazione circa la effettiva sezione libera. Controllare comunque sempre le specifiche del produttore riguardo l'approvvigionamento d'aria richiesto.

La sicurezza dei focolari tipo B, oltre che da una adeguata canna fumaria e dalla presenza di una presa d'aria, è garantita anche da altri accorgimenti: la termocoppia, presente anche negli apparecchi di Tipo C, ed altri sensori meccanici a sicurezza intrinseca, come il TTB, utilizzato, ad esempio, da Dovre, o il sistema OXYPILOT, utilizzato da Kalfire.

L'efficienza dei focolari di Tipo B è alta se sono dotati di sportello. I focolari completamente aperti hanno una bassissima efficienza e, come tutte le fiamme libere, andrebbero accesi solo quando possono essere sorvegliati.

La termocoppia

Il calore della fiamma pilota genera un corrente elettrica che attiva l'elettromagnete che, a sua volta, tiene aperto il rubinetto del gas, contrastando la molla di sicurezza che tende a chiuderlo. Se si spegne la fiamma, il sensore si raffredda, non viene più generata corrente, l'elettromagnete inattivo rilascia la molla che chiude il passaggio del gas. La sicurezza è garantita anche dal fatto che, se la termocoppia si rompe, il gas non passa ed il camino non si accende. Questo dispositivo è utilizzato anche nelle comuni cucine a gas, dove, per accendere un fornello, è necessario esercitare una particolare pressione sulla manopola per contrastare meccanicamente la pressione della molla di sicurezza sinchè il calore della fiamma non attiva l'elettromagnete.

termocoppia

Sistema TTB

E' una integrazione del sistema a termocoppia, studiato per contrastare il pericolo di un cattivo tiraggio della canna fumaria.

La mancanza di tiraggio in canna fumaria obbliga i fumi a fuoriuscire verso il retro del focolare, dove è presente il TTB. Il termostato, azionato dal calore dei fumi, apre il contatto del circuito della termocoppia, interrompendo la corrente elettrica che attiva l'elettromagnete, e chiudendo il passaggio del gas.

TTB

Sistema Oxypilot

Il sistema Oxypilot è attivato da una carenza di ossigeno ambiente, prima conseguenza di una cattiva combustione, di mancanza di aria di ricambio o da cattivo tiraggio della canna fumaria. L'aria primaria di combustione è immessa in un circuito che alimenta di ossigeno la fiammella pilota. In carenza di ossigeno, la fiammella pilota si spegne, la termocoppia si raffredda e l'elettromagnete cessa di funzionare, chiudendo l'immissione di gas nel termocamino

Oxypilot

Focolari Tipo C

Si tratta di focolari, sempre protetti da vetro, che sono completamente stagni rispetto all'ambiente nel quale si trovano. Utilizzando un tubo coassiale, ovvero uno sdoppiatore, prelevano l'aria comburente direttamente dall'esterno, e sempre all'esterno, ovviamente, evacuano i fumi residui della combustione. Il meccanismo della combustione, quindi, non coinvolge in alcun modo l'ambiente nel quale si trova il camino.

Questo tipo di focolari non necessita di presa d'aria, poichè il tubo coassiale provvede già al rifornimento necessario. Sono sempre dotati di termocoppia, ma, essendo stagni, non provocano comunque alcun pericolo di intossicazione. (Se correttamente installati, naturalmente)

La sezione minima della canna fumaria richiesta è decisamente più piccola di quella necessaria per il focolari di Tipo B, e l'efficienza della combustione è mediamente più alta rispetto ai focolari aperti.

Focolari Tipo C

I focolari a camera stagna con tubo coassiale sono omologati con il tubo fornito od indicato dal produttore. Ricordarsi perciò che quasi sempre, oltre al focolare, occorrerà acquistare anche il tubo omologato per quell'impianto, e non un prodotto generico.

Tutti gli impianti a gas, sia di Tipo B che di Tipo C, devono essere dotati di una saracinesca posta sul condotto di erogazione del gas a monte del bruciatore, in posizione facilmente visibile e raggiungibile. Se è presente un collegamento elettrico, questo deve essere protetto da uno specifico interruttore differenziale, anche questo facilmente individuabile.

Tutti i camini a gas possono funzionare sia a metano che a GPL. Attenzione però nella scelta, poichè in buona parte di questi impianti modificare successivamente il tipo di gas da utilizzare è difficile od impossibile. Informarsi sempre presso il produttore se questa possibilità esiste o no, se non si è sicuri di volere o potere utilizzare sempre lo stesso tipo di gas.